Strutture in legno

A differenza delle strutture in C.A. e di quelle in acciaio, gli elementi lignei non sono contemplati nelle tabelle dell’allegato D del D.M. 16/02/2007. Per questo motivo la loro classificazione potrà avvenire solo tramite metodo analitico o sperimentale.

Altro aspetto che differenzia il legno dal cls e dall’acciaio è il fatto che in caso di incendio il legno partecipa alla combustione trasformandosi, negli strati più esposti all’incendio, in strati carbonizzati che determinano un’assottigliamento delle sezioni resistenti, ma garantiscono una protezione dall’incendio alle fibre più interne dell’elemento.

Sezione residua in seguito a carbonizzazione degli strati esterni

Sezione residua in seguito a carbonizzazione degli strati esterni

La velocità con cui il legno si carbonizza e perde la sua resistenza meccanica è detta velocità di carbonizzazione. Detta velocità è funzione anche del tipo di legno e nella UNI 9504 varia da 0,7 a 0,9mm/min.

Nel caso del legno per uso strutturale, la velocità di carbonizzazione è sufficientemente bassa e costante nel tempo. Ciò permette di assegnare al legno una resistenza al fuoco intrinseca e la necessità di ricorrere a sistemi protettivi in casi rari.

Come per le gli altri tipi di materiali la valutazione analitica della resistenza al fuoco di strutture in legno può essere effettuata tramite l’utilizzo della norma UNI 9504 fino a pubblicazione degli annessi nazionali (NDPs) agli Eurocodici, o tramite l’utilizzo degli eurocodici stessi che, fino alla pubblicazione degli annessi nazionali, possono essere usati adottando gli NDPs suggeriti.

Non essendo particolarmente esaustiva, oltre alla UNI 9504 si può consultare anche il bollettino ufficiale del C.N.R. n.192 del 28/12/1999.

Tutte la norme sopra citate permettono il calcolo della resistenza al fuoco di un elemento ligneo in modo semplice: viene ipotizzata una velocità di penetrazione della carbonizzazione, viene quindi individuata la sezione effettivamente resistente in condizioni di incendio e la relativa resistenza.

L’Eurocodice EN 1995-1-2 prevede 2 metodi semplificati per il calcolo al fuoco di elementi monodimensionali: il metodo della sezione ridottae il metodo della riduzione delle proprietà meccaniche. Il primo, come già detto in precedenza, consiste nella valutazione della resistenza di una sezione al netto dello strato carbonizzato, mentre il secondo oltre a prevedere una determinazione della sezione ridotta in modo più accurato, impone di effettuare le verifiche strutturali riducendo le proprietà meccaniche del legno stesso.

Un altro aspetto molto importante per una struttura in legno è la resistenza delle connessioni. Con la pubblicazione dell’Eurocodice EN 1995-1-2 suddetta valutazione, prima complessa, è stata notevolmente semplificata, attraverso un metodo puramente prescrittivo dove viene imposto il rispetto di determinati particolari costruttivi illustrati all’interno della norma.